L’innovazione
che fa sistema

Da rifiuto a materia per la biodigestione anaerobica

LA MACCHINA

IL FUNZIONAMENTO

BIOMAX, creazione di Demetra Ambiente, nasce dall’esperienza pluridecennale di un gruppo di Professionisti attivi nell'ambito della intermediazione dei rifiuti.
BIOMAX è una macchina che ha ottenuto il brevetto da parte del Ministero dello Sviluppo Economico (n. 102016000025574 del 20.09.2018) e viene utilizzata per il pretrattamento battericida della frazione organica dei rifiuti, sia di origine vegetale che animale.
BIOMAX inserisce una innovazione importante nel mondo della “Waste to Energy”, in quanto l'eliminazione di alcune categorie di batteri nocivi per l'uomo e gli animali permette di ottimizzare il lavoro dei batteri metanogeni (Archaea) nella fase di biodigestione anaerobica, aumentando la resa di biogas.

I VANTAGGI

Il vantaggio principale derivante dall'utilizzo di BIOMAX è quello di trasformare il "rifiuto" in "materia", con tutto ciò che ne consegue in termini di legislazione autorizzativa, economie di trasporto, semplificazioni logistiche e di manipolazione da parte degli operatori, incentivi statali derivanti dal recente Decreto Biogas, ecc.
BIOMAX è adattabile alle esigenze di utilizzo dei Clienti, di facile utilizzo e scarsa manutenzione annuale.
La taglia dimensionale di BIOMAX è attualmente prevista per un trattamento battericida di 30.000 tonnellate annue di frazione organica, modificabile secondo le autorizzazioni quantitative di ritiro degli utilizzatori.
Il pretrattamento battericida BIOMAX genera un sensibile incremento dei ricavi derivanti dalla biodigestione anaerobica (biogas), che sulla base di 30.000 tonnellate annue trattate può arrivare anche a 2 milioni di euro rispetto agli standard.
(continua)

I VANTAGGI

Il sistema BIOMAX trasforma la frazione organica da “rifiuto” a “materia”, in conformità con i requisiti dell’art 184-ter del D.Lgs 152/2006, alias T.U.A. (Testo Unico Ambiente).
La materia ottenuta permette al BIODIGESTORE ANAEROBICO di ottimizzare il processo di produzione del biogas. In altri termini, l’abbattimento batterico (Escherichia coli, Legionella, Salmonella, H5N1 “aviaria”, ecc.) lascia liberi gli Archaea (metanogeni) di migliorare la loro performance, aumentando la percentuale di biogas ottenuto rispetto alle matrici non debatterizzate.
L’incremento di produzione di biogas può essere valutato in un range compreso tra il 20 e il 40% rispetto agli standard oggi esistenti.